Nel panorama lavorativo attuale, come sanno bene gli imprenditori e i manager più avveduti, investire nell’assunzione di giovani talentuosi è cruciale per il futuro dell’impresa. I datori di lavoro privati, compresi quelli del settore agricolo, che sono in regola con gli obblighi di sicurezza, il DURC e i contratti collettivi, hanno un’opportunità da non lasciarsi sfuggire in questo 2023, con accesso a incentivi anche molto significativi. Stiamo parlando dell’incentivo NEET: in questo articolo abbiamo raccolto tutto quello che occorre sapere per capirne a fondo il funzionamento, l’ambito di applicazione e i dettagli a cui porre attenzione per avvantaggiarsene.
Chi sono i beneficiari dell’incentivo e a quali rapporti di lavoro si applica?
Come dicevamo anche in introduzione, ‘Incentivo NEET nasce per beneficiare datori di lavoro privati, imprenditori e non, compresi quelli del settore agricolo, in regola con gli obblighi in materia di sicurezza, con il DURC e con il rispetto dei contratti collettivi nazionali, territoriali o aziendali.
Per quanto riguarda i rapporti di lavoro incentivati da NEET, schematicamente sono:
- Assunzioni a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione a tempo indeterminato o determinato.
- Assunzioni con contratto di apprendistato professionalizzante.
- Sia a tempo pieno che a tempo parziale.
- Effettuate tra il 1° giugno 2023 e il 31 dicembre 2023.
Quali sono invece i rapporti esclusi? Tra questi troviamo:
- assunzioni con contratto di lavoro intermittente;
- rapporti di lavoro domestico;
- trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato;
- prestazioni occasionali:
- assunzioni di lavoratori da occupare in Paesi extra comunitari non convenzionati.
Quali sono i soggetti inclusi nell’ambito dell’Incentivo NEET?
Come già detto, NEET nasce per stimolare l’inserimento nel mondo del lavoro dei talenti più giovani del panorama lavorativo e professionale italiano. Di conseguenza i soggetti inclusi sono giovani di età compresa tra i 16 anni e i 29 anni con le seguenti caratteristiche al momento dell’assunzione:
- non hanno ancora compiuto 30 anni;
- non sono iscritti a corsi di studio o di formazione;
- risultano iscritti al programma Iniziativa Occupazione Giovani o abbiano già sottoscritto un patto di servizio nell’ambito del programma Garanzia Occupazione Giovani (GOL).
Non basta, però, perché i giovani di età compresa tra i 25 e i 29 anni, inoltre, devono essere in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:
- o sono privi di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi;
- o non sono in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado o di una qualifica o diploma di istruzione e formazione professionale;
- o hanno completato la formazione a tempo pieno da non più di 2 anni senza aver ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito;
- o vengono assunti in un contesto caratterizzato da un tasso di disparità uomo – donna superiore al 25% della disparità media riscontrata nelle altre professioni o negli altri settori economici (se il lavoratore interessato appartiene al genere sottorappresentato).
Fruizione dell’incentivo NEET: come si ottiene e in cosa consiste
Veniamo ora più nello specifico ai dettagli relativi alla fruizione di NEET. Partiamo col dire che l’incentivo è:
- pari al 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali;
- è riconosciuto per un massimo di 12 mesi, comprese le mensilità aggiuntive, successivi all’assunzione;
- deve essere fruito, per ciascuna mensilità, entro il mese successivo a quello di svolgimento della prestazione lavorativa;
- può essere sospeso in caso di maternità;
- deve in ogni caso essere fruito entro il 28 febbraio 2025.
C’è però un aspetto a cui dedicare massima attenzione. L’incentivo ha natura economica, in quanto parametrato alla retribuzione erogata al lavoratore. Pertanto, se l’incentivo è maggiore dei contributi dovuti per il rapporto incentivato, il credito così generato potrà essere utilizzato dal datore di lavoro a conguaglio sull’intera posizione debitoria.
Condizioni di spettanza e garanzie da rispettare
È bene ricordare che l’assunzione deve garantire:
- il rispetto dei principi generali in materia di incentivi all’occupazione;
- il rispetto delle norme poste a tutela delle condizioni di lavoro e dell’assicurazione obbligatoria dei lavoratori;
- il rispetto delle condizioni generali di compatibilità con il mercato interno: la realizzazione dell’incremento netto occupazionale in termini di U.L.A. rispetto alla media dell’anno precedente
Qualora al termine dell’anno successivo all’assunzione incentivata si riscontri l’incremento occupazionale netto, le quote già godute si consolidano, altrimenti il datore di lavoro è chiamato alla restituzione delle stesse.
Cumulazioni di NEET con altri incentivi
Ricordiamo che l’incentivo è cumulabile con l’esonero previsto per l’assunzione di giovani under 36, nonché con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente, limitatamente al periodo di applicazione degli stessi.
In caso di cumulo, però, l’incentivo viene ridotto al 20% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali.
Come richiedere l’incentivo NEET?
Si procede alla richiesta per questo incentivo online. Il datore di lavoro deve compilare infatti il modulo “NEET23” disponibile online nel quale dovranno essere indicati:
- Il lavoratore che è stato o potrebbe essere assunto a tempo indeterminato o in apprendistato;
- la Regione/Provincia Autonoma in cui verrà eseguita la prestazione;
- la retribuzione mensile media da erogare comprensiva dei ratei delle mensilità aggiuntive;
- la tipologia di rapporto (se a tempo pieno o parziale) e l’eventuale percentuale oraria;
- l’eventuale intenzione di fruire di altre agevolazioni.
Trattandosi di un incentivo di grande rilievo e un’opportunità da cogliere al volo per le aziende e i datori da lavoro, un aiuto professionale e una consulenza puntuale in materia di agevolazioni e lavoro possono sicuramente fare la differenza per chi, in NEET, può trovare il contesto ideale per accrescere in maniera sostenibile le proprie risorse umane.